Oscar Wilde – Ricchezza & Povertà
Il ricco e il povero sono fratelli. E il fratello ricco si chiama Caino.
Il ricco e il povero sono fratelli. E il fratello ricco si chiama Caino.
Non ho bisogno di denaro. Solo chi paga i conti ne ha bisogno. Io i miei non li saldo mai.
C’è una sola classe dell’umanità che tiene al danaro molto più dei ricchi: i poveri. Il povero non può tenere ad altro. Questa è la miseria di essere povero.
Morire per le proprie convinzioni teologiche è l’uso peggiore che si possa fare della vita.
La maggior parte dei maestri religiosi trascorrono il loro tempo nel tentativo di dimostrare l’indimostrato con l’indimostrabile.
Egli cercò di diventare occhi per il cieco, orecchi per il sordo e grido sulle labbra di coloro la cui lingua era stata serrata. Il suo desiderio era di essere la tromba con cui potessero arrivare al cielo le moltitudini che mai avevano avuto voce.
Per te io rappresento tutti i peccati che non hai mai avuto il coraggio di commettere.
Lo scetticismo è il primo passo verso la fede.
Una carta del mondo che non contiene il Paese dell’Utopia non è degna nemmeno di uno sguardo, perché non contempla il solo Paese al quale l’Umanità approda di continuo. E quando vi getta l’àncora, la vedetta scorge un Paese migliore e l’Umanità di nuovo fa vela. Il progresso altro non è che il farsi storia delle utopie. L’Inghilterra non sarà mai civilizzata fino a quando non annetterà l’Utopia ai suoi domini.
Forse, dopo tutto, l’America non è mai stata scoperta. Io personalmente direi che è stata appena intravista.
Il progresso si deve alla forza delle personalità, non dei principi.
Il malcontento è il primo passo verso il progresso.
Ci sono due modi in cui l’umanità può raggiungere la civiltà: uno è essere acculturati, l’altro è essere corrotti.
Occorre che un nuovo edonismo ricrei la vita, salvandola da quell’aspro e goffo puritanesimo che ha avuto, ai nostri giorni, una strana rinascenza. Esso dovrà’ farsi forte dell’intelletto, certamente, ma dovrà’ anche rinnegare ogni teoria, ogni sistema che esige il sacrificio di una forma qualsiasi di esperienza passionale. Questo edonismo avrà’ per scopo l’esperienza stessa, e non i frutti dell’esperienza, dolci o amari che siano. Ignorerà’ tanto l’estetismo che addormenta i sensi, quanto la libidine che li attutisce. Ma insegnerà’ all’uomo l’arte di concentrarsi sui momenti di una vita che non è in se stessa che un momento.
I miei affari mi annoiano a morte. Preferisco quelli degli altri.
È molto volgare parlare dei propri affari. Solo persone come gli agenti di borsa lo fanno e, anche loro, soltanto durante le cene.
La crescente influenza delle donne è l’unica cosa rassicurante nella nostra vita politica.