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Papa Giovanni Paolo II (Karol Wojtyla)

Papa Giovanni Paolo II (Karol Wojtyla) – Vita

La vita dell’uomo è un dono prezioso da amare e difendere in ogni sua fase. Il comandamento “Non uccidere!” domanda di rispettarla e promuoverla sempre, dal suo inizio sino al suo naturale tramonto. È un comando che vale pure in presenza di malattie, e quando l’indebolimento delle forze riduce l’essere umano nelle sue capacità di autonomia. Se l’invecchiamento, con i suoi inevitabili condizionamenti, viene accolto serenamente nella luce della fede, può diventare occasione preziosa per meglio comprendere il mistero della Croce, che dà senso pieno all’umana esistenza.

Papa Giovanni Paolo II (Karol Wojtyla) – Frasi Sagge

Nel Medio Oriente restano molti e gravi ostacoli, ma il primo passo deve essere la salda convinzione che una risoluzione è possibile entro i parametri del diritto internazionale e delle risoluzioni delle Nazioni Unite. Rinnovo l’appello a tutte le popolazioni coinvolte e ai loro responsabili politici affinché riconoscano che la guerra non ha mai avuto successo e mai lo avrà.

Papa Giovanni Paolo II (Karol Wojtyla) – Religione

Alzatevi, andiamo!”Quando giunse la “sua ora”, Gesù disse a coloro che erano con Lui nell’orto del Getsemani, Pietro, Giacomo e Giovanni, i discepoli particolarmente amati: “Alzatevi, andiamo!”. Non era Lui solo a dover “andare” verso l’adempimento della volontà del Padre, ma anch’essi con Lui.Anche se queste parole significano un tempo di prova, un grande sforzo e una croce dolorosa, non dobbiamo farci prendere dalla paura. Sono parole che portano con sé anche quella gioia e quella pace che sono frutto della fede. In un’altra circostanza, agli stessi tre discepoli Gesù precisò l’invito così: “Alzatevi e non temete!”. L’amore di Dio non ci carica di pesi che non siamo in grado di portare, né ci pone esigenze a cui non sia possibile far fronte. Mentre chiede. Egli offre l’aiuto necessario.Parlo di questo da un luogo in cui mi ha condotto l’amore di Cristo Salvatore, chiedendomi di uscire dalla mia terra per portare frutto altrove con la sua grazia, un frutto destinato a rimanere. Facendo eco alle parole del nostro Maestro e Signore, ripeto perciò anch’io a ciascuno di voi: “Alzatevi, andiamo!”. Andiamo fidandoci di Cristo. Sarà Lui ad accompagnarci nel cammino, fino alla metache Lui solo conosce.”