Roberto Gervaso

L’ansia ci fa temere il peggio; l’angoscia ce ne dà la certezza.

Il conformista è uno schiavo volontario.

È più facile esser onesti che coraggiosi.

L’ozio è lo snobismo della noia.

La disperazione dell’uomo è il castigo di Dio, che si sente tradito.

Erudito è chi sa. Colto chi capisce.

Bisogna far qualcosa, ma senz’esagerare.

Il nostro dovere è sempre un po’ meno dovere di quello altrui.

Il narcisismo è egoismo frivolo.

Nessuna posa è più ridicola dell’amplesso. Ma nessuna è più piacevole.

C’è calcolo anche nel disinteresse.

Il cinico non fa illusioni; il sentimentale ne fa troppe.

L’ipocresia è la prudenza dei pusillanimi.

La passione è istinto in libera uscita.

Il conformista è uno che sfoggia le opinioni che non ha.

Il vizio solitario ha questo di bello: fa risparmiare tempo e denaro.

Il generoso sta al prodigo come il parsimonioso all’avaro.