Rosaria Brancato – Stati d’Animo
Scoprire se stessi è l’avventura più eccitante.
Scoprire se stessi è l’avventura più eccitante.
Tento di arrampicarmi verso la libertà. Quella di amare qualcuno con leggerezza, senza paura, né di ammetterlo né di rimpiangerlo. Invoglio il potere, cercandoti, di renderti felice, perché dentro so che non hai fatto altro che aspettarmi. Cercherò di ascoltare la tua voce, quando sussurrerai il mio nome. E non sarà mai troppo tardi, perché l’avrai già detto un milione di volte. Sedurrò ogni fine affinché sia sempre un inizio quando, dopo ogni lite, mi ricorderai il calore della tua mano prendendo la mia, come hai sempre fatto, e come, fondamentalmente, è normale che sia. Perché in amore non sai dove vai ma vuoi andare.
Ieri ho capito che l’ermetismo non porta a nulla, e oggi ho fatto un fioretto: affrontare le cose senza scappare. Ma mi rendo conto che mi è troppo difficile. Forse perché vivo di sensazioni aspettandomi che gli altri facciano lo stesso e credendo quindi che le parole poco contano se ci si capisce al volo. Quando troverò la persona che mi capirà al volo, forse tutto sarà più semplice e io potrò essere me stessa: ermetica.
Chiedere aiuto non è una vergogna, semmai una prova di sopravvivenza!
Mi dicevano che eri troppo grande per una provinciale come me, invece non sei mai stata così intima. Ogni metro che percorro è il ricordo di sei anni fatti di posti, di esperienze, di sogni, di amori, di amicizie, di persone, soprattutto queste, che non le posso portare via con me. È vero che non mi basti più, evidentemente perché mi hai dato tutto. Per questo, ovunque andrò ti porterò dentro perché, come io conosco ogni tuo angolo, tu mi sai a memoria: hai ascoltato lacrime e condiviso gioie con lo stesso supporto di una vera amica; e come tutte le vere amicizie, prima o dopo, arriva il momento di lasciarsi.
Io penso che mai, delle persone che sono passate dalla mia vita, dimenticherò il compleanno. È il marchio della loro esistenza.
Una parola è una possibilità, uno sguardo è una promessa.
Il vento degli insulti porta con sé sempre una giusta soddisfazione.
Ci sono momenti che, per quanto ti sforzi di cancellare, sono sempre pronti a sopraggiungere nel bel mezzo di quelli nuovi.
È qualcosa che supera il normale stato di benessere, ti prende in un momento inaspettato con l’irrefrenabile voglia di dare. Fare qualcosa per gli altri, conservando te stesso. Questo è ciò che rende migliore una giornata, questo è ciò che dà senso all’essere che noi tutti chiamiamo umano.
Nella vita ci sono più momenti per essere felici di quelli per essere tristi.
– Tu te lo puoi permettere un sogno?- Si.- e allora inizia a sognare!
I sogni sono l’unica speranza che mi posso permettere di avere. Perché i sogni non sono sogni, ma la certezza che tornerà a darmi ragione.
Se non è ambizioso che sogno è?
Facebook è pane fresco per pettegoli.
Adesso ho maturato la consapevolezza che ogni errore si paga, e solo adesso so per certo che non ho sbagliato niente!
Non ricordare vuol dire dimenticare, ma imporsi di dimenticare non vuol dire non ricordare.