Silvana Stremiz

Non fare del tuo dare un pretesto per raccogliere applausi.

Ci sono persone che nella vita hanno bisogno di essere sempre in prima fila, cercando di dimostrare a se stessi e agli altri di essere i migliori. Non comprendono che è in questa folle corsa dell’arrivare che sta la loro piccolezza.

L’uomo ha quel maledetto vizio di giudicare sempre gli altri. Senza considerare che forse chi giudica potrebbe essere meglio di lui.

Per conoscere una persona, per sperare di capirla devi almeno una volta guardarla negli occhi. Non capirai come sia fatta, ma capirai se è sincera,.

È da stupidi rischiare la vita per un ideale, ma non farlo è come crederci a metà.

La felicità per alcuni è dimostrare di essere il migliore.Ma esiste davvero “un migliore”? Non siamo forse alla fine tutti quanti degli essere umani?

Ci sono persone che anche a 40 anni si comportano come bambini capricciosi, se non hanno quello che vogliono se lo prendono sbattendo la porta.

La consapevolezza dei propri limiti non deve impedirci di osare. Non si sa mai…

Nel “l’ho fatto per te”, spesso si cela “Il fatto per me”

C’e chi, quando ti aiuta in realtà lo fa solo per stesso.

Chi ha troppi amici spesso in realtà è solo.

Molti cercano di avere ragione nascondendosi dietro una porta chiusa.

Si dice spesso: “io valgo”, “mi voglio bene”, senza considerare che anche gli altri valgono.

Il male che fai, resta dentro.Scava a fondo fino a toglierti respiro.

A parole mi sono sentita dire brava, con i gesti poi mi sono trovata derubata.

I gesti danno sostanza alle parole.

Le parole senza gesti, restano solo parole.