Teresa D’Auria – Stati d’Animo
Amo la mia solitudine più degli uomini. Fa meno male sentirsi soli anziché essere un effimero trastullo tra i grovigli dell’indegno.
Amo la mia solitudine più degli uomini. Fa meno male sentirsi soli anziché essere un effimero trastullo tra i grovigli dell’indegno.
E poi passi dall’incanto al disincanto nel giro di pochi attimi. Succede quando hai pensato fino a quel momento che era amore qualcosa che non lo è mai stato!
Certe volte mi sdoppio, perché ho il cuore altrove e la testa che funesta il mio “dove”!
Anelo alla serenità piuttosto che alla felicità, perché la felicità è un momento intenso che passa invece la serenità è un percorso interiore che resta.
Ogni tanto amo ritrovarmi per coltivare a piccole dosi il piacere di riconoscermi attraverso i cambiamenti del tempo.
Le traversate del cuore sono come fiumi in piena, incessanti e impetuosi quando sfociano nel mare dei sentimenti.
L’insicurezza paralizza le nostra azioni e ci fa sempre arretrare di un passo. È come un seme che non germoglia mai!
Non bisognerebbe mai ammalarsi di aspettative. Le aspettative generano i tormenti e i tormenti generano il dolore.
Ogni giorno ha le sue sfumature e oggi si apre un nuovo capitolo della nostra vita.
Possa lo splendore del giorno risollevare i vostri animi assopiti e lenire i vostri affanni.
Fai che ogni giorno sia il capolavoro dei tuoi pensieri.
Se ci sono emozioni c’è vita ovunque perché le tue azioni e i tuoi pensieri saranno luce per i tuoi giorni.
Ho dimenticato come tutte le cose che si dimenticano per sfinimento e da quel momento ho compreso quanta vita ho perso nel ritrovarmi.
Ogni giorno nuovo ha i colori della speranza perché si apre una finestra sull’infinito mare delle possibilità.
Le prime ore del mattino hanno sempre il profumo della speranza e danno luce ai pensieri.
Le speranze sono colorate mongolfiere che i nostri pensieri liberano nei cieli della vita.
Anche il giorno peggiore volge al tramonto e ci fa ben sperare per quello di domani.