Tania Lizzio – Stati d’Animo
Lui stava bene da solo. Ma non pensava a chi aveva bisogno di lui per stare bene.
Lui stava bene da solo. Ma non pensava a chi aveva bisogno di lui per stare bene.
Ho pianto. Per rabbia, per gioia, per dolore, dinanzi un’emozione. Ho pianto tutte le volte che la vita m’ha dato un morso o un bacio.
Troppe persone provano a capirmi, ma pochi ci riescono. A volte nemmeno io mi capisco, ma mi piaccio e mi amo proprio così. I miei pregi, i miei difetti e le mie eterne paure. I miei momenti no, la mia dolcezza e quella mia capacità di saper “rompere” con classe. Me ne frego di chi non mi apprezza, perché continuerò ad amarmi.
Le emozioni della notte rimangono alla notte o, se le vuoi trasportare alla luce del sole, devi essere capace di farle brillare più di lui.
Siamo foglie secche in balia dei venti.
Se vuoi piangere piangi. Può solo farti bene sai. Tutti hanno pianto, è solo un modo di dare sfogo alle emozioni. Quindi piangi e poi comincia a respirare aria nuova, pulita e limpida. Quello che non devi mai fare nella vita non è piangere, ma continuare a “piangerti addosso”! Quindi… butta fuori e poi torna a guardare avanti.
Molto meglio la dolcezza, ti lascia un sapore in bocca, il desiderio di voler gustare ancora, un gelato, un tramonto, un abbraccio.