Tania Memoli – Stati d’Animo
I lividi che mi ha lasciato sono tutti sul mio cuore.
I lividi che mi ha lasciato sono tutti sul mio cuore.
Ci si abitua a tutto. A non sentire più il dolore, a guardare i giorni passare, ridere quando non te ne sbatte nulla di quello che viene detto. Ci si abitua anche a non dormire per non sognare. Semplice farlo, divieni un contenitore vuoto e ben sigillato.
Il mio peggior nemico è l’insicurezza che sento di fronte a persone o fatti che non sento appartenermi.
L’odore della primavera porta odori spesso amari, di ricordi bruciati, di attimi vissuti appieno e che non saranno mai dimenticati. Ma la bella stagione è anche la rinascita del tempo, un tempo ricco di speranza, di trasformazione, di crescita. In primavera non sbocciano solo i fiori, ma anche le persone.
È genuina ogni spontaneità.
Alla fine ti stanchi dei doppi sensi della gente, delle sue interpretazioni e manipolazioni, delle battute poi ritratte. Di ciò che riporta ad altri e tu capisci, perché sei nata un tantino intelligente. Sei stanca perché dove non c’è alla base il rispetto non c’è un sentimento vero o sano. Ti stanchi e molli la presa. Non per cattiveria. No. Ma perché non ti fa proprio bene. E in primo luogo sei tu che conti davvero.
Nessuno la penserà mai come me.Nessuno riuscirà mai a sentire ciò che rumoreggia nella mia testa.Nessuno avrà mai le mie stesse ansie e le mie stesse paure.Nessuno proverà mai le mie stesse gioie e le mie stesse emozioni.Perché nessuno può essere me.Nessuno.