Teena Brandon – Stati d’Animo
Insicura, dolce, incazzosa, impaurita, orgogliosa, ingenua, aggressiva, limpida, sincera, pessimista, lunatica, permalosa. Con tutti gli aggettivi che possiedo, meriterò anche io un po’ di consiederazione! O no?
Insicura, dolce, incazzosa, impaurita, orgogliosa, ingenua, aggressiva, limpida, sincera, pessimista, lunatica, permalosa. Con tutti gli aggettivi che possiedo, meriterò anche io un po’ di consiederazione! O no?
Lasciarsi trasportare dalla pazzia in un mondo in cui nulla è reale, in cui l’amore e l’odio si fondono insieme, in cui regna la pace più assoluta, e dove il desiderio non esiste. In un mondo in cui non esiste l’uomo.
Ho sempre avuto una vita ad alto regime. Ora che non sei più con me, non ho più niente.
Le nostre cicatrici sono parte di noi, ma solo quando, pur vedendole e sentendole, non ci fai più caso significa che sei diventato più importante di loro.
Sono una persona semplice e allo stesso tempo complicata. Odio la superficialità delle cose e delle persone. Sono l’eccesso e la moderazione. Sono vita, respiro e follia, sono pazzia, sorrisi ed emozioni. Sono me stesso nonostante e comunque.
Esistono persone che hanno costruito la loro gabbia dorata e vi passano la vita sognando l’amore. Quando, per caso, si apre la piccola porta, non spiccano il volo perché, ormai, amano la comoda vita da prigionieri e buttarsi nel vuoto, sbattendo le ali, comporta rischi e fatica. Forse non sanno nemmeno usare le ali. L’amore li affascina ma li spaventa, la libertà e la vita fuori li rende insicuri. Meglio rimanere nella gabbietta dorata, costruita negli anni, senza amore ma col mangime assicurato. Usciranno solo per entrare in un’altra gabbia, non appena sarà pronta.
La solitudine è non riuscire più a farci compagnia, l’incapacità di riempire quel vuoto che ci portiamo dentro; la distanza tra noi e i nostri fallimenti.