Luigi Pascarelli – Tempi Moderni
Colui che insinua il dubbio su fatti accettati da una maggioranza di individui sarà definito con l’appellativo di “complottista”, innanzitutto quando tali fatti sono stati accertati da una sola parte.
Colui che insinua il dubbio su fatti accettati da una maggioranza di individui sarà definito con l’appellativo di “complottista”, innanzitutto quando tali fatti sono stati accertati da una sola parte.
Non saprei come definirli gli ottimisti della mia epoca, rivoluzionari eroi o ingenui coglioni?
Egoismo, superficialità, aridità interiore, avidità e vanità sono batteri che ci condurranno all’estinzione di massa.Ma io spero in un immenso meteorite che possa evitarci questa colossale figura di merda.
Sarebbe non solo bello, ma anche molto utile e positivo se genitori e figli o docenti e allievi si scambiassero i ruoli gli uni con gli altri per almeno una volta nella vita.
Il futuro, l’uomo più complicato della mia vita: un’incognita che si risolverà solo con lo scorrere del tempo.
In facebook molte persone si cautelano per difendere la loro privacy e poi scrivono i loro cazzi a tutti.
I finti sorrisi sulle foto, per carità. Taroccate le 20 euro, ma i sorrisi per favore no.
Non c’è futuro nel mondo di oggi. Ci troviamo davanti a un vicolo cieco e siamo talmente assuefatti al dolore che sbattendo la testa ci sembra ancora di andare avanti.
Viviamo in tempi scollacciati rispetto a quelli più morigerati diuna volta. La bellezza è diventata il grimaldello per forzare erubare l’attenzione degli altri, attirandola su se stessi. E noi tutti lìa fare il palo, colpevolmente complici di questo degrado. Bastiguardare alcuni programmi televisivi, artificiosamente creati perottenere lo scopo e veicolarne il messaggio.Mentre loro, i protagonisti dello scempio, si dividono a suon disoldini il prodotto delle loro imprese, noi invece moltiplichiamo ilprodotto della nostra stupidità. Se sei asino ma bello, puoi averefortuna. Se hai belle tette e chiappe, hai già prenotato un ascensore per il paradiso. Se hai palle sotto, tali da far sentire il peso della loro maestà, nessuno oserà dire che seiun “sottotenente”, ti promuoveranno colonnello con incarichi speciali. E quand’anche tu fossi scemo, leggero, inaffidabile, falso ma bello, non devi assolutamente disperare; potrai sempre ottenere uno scranno in Parlamento.Purché a parlare siano gli altri… quelli brutti, ma con cultura.
Il tempo andrebbe impiegato per costruire le basi di ciò che vogliamo essere in futuro disegnandolo giorno dopo giorno… il passato non lo puoi cancellare, è li immutabile e solenne… e come tale specchio riflesso della nostra Anima che per sopravvivere deve necessariamente guardare avanti.
Casa? Non lusso ne sfarzo, ne attico o giardino, casa è sinonimo di cuore e protezione… non ha un domicilio sicuro… risiede li dove abbiamo il nostro sentimento più grande…
Comandare non è mai stato così difficile come oggi; tutti vogliono guidare a tutti i costi, ignorando che anche il passeggero può godere allo stesso modo del tragitto.
Casa: habitat fisico di molti, ma non di tutti. Dimora: habitat spirituale di tutti, senza eccezione alcuna. Casa-dimora: habitat fisico-spirituale, in via di estinzione per mancanza di amore.
Come in una specie di “caos ordinato”, viviamo in maniera spesso individualistica, ognuno nella propria direzione, ognuno a testa bassa immerso nei propri guai; eppure la nostra individualità che sembra per noi la totalità delle cose è solo un piccolo tassello del macrocosmo che ci circonda. Talvolta sarebbe bello, poter imparare ad ascoltare i silenzi o le parole di chi ci sta accanto, magari si riuscirebbe sempre più a viaggiare in un’unica direzione per le strade della vita.
Bar e piazze di provincia sono diventati mercatini del pettegolezzo!
In tempo di crisi, fate economia! Ma siate spendaccioni di carezze e affetto, l’amore non si può tagliare nella spesa della vita!
Ciò che più temo non sono i venditori di illusioni, ma la loro assidua clientela.