Antonio Cuomo – Tempi Moderni
Un bambino che oggi stringe il cellulare, non sarà mai il bambino che ieri stringeva un pulcino.
Un bambino che oggi stringe il cellulare, non sarà mai il bambino che ieri stringeva un pulcino.
Cani, gatti, coniglietti con cappottini, ciotole dorate, zampicure, pelicure, profumi, lacche e unghie colorate. Stiamo rincoglionendo anche gli animali per portarli esattamente ai nostri livelli.
Oggi ci nascondiamo dietro le apparenze per occultare gli animi vacanti.
Certe “amicizie” su facebook valgono quanto un click.
Guardo come questa epoca sia cosi vuota, vuota di sentimenti, vuota di valori, vuota d’amore, tutto gira intorno al materialismo al mordi e fuggi ai ti voglio bene di circostanza e al sesso definito amore, è un peccato vedere che tutto ciò che avevamo di bello è stato sostituito dal brutto e spacciato per bello.
C’è talmente crisi di sentimenti che la gente pur di non rischiare lascia il cuore fuori da tutto.
Certa gente su facebook si è montata talmente la testa che è impazzita.
Facebook è pane fresco per pettegoli.
[…] nati nella generazione del consumismo. È tutto usa e getta, persone incluse!
C’era una volta l’uomo: versava da bere prima alla donna, poi ad altri. C’era una volta l’uomo: apriva la portiera dell’auto, facendo accomodare la donna. C’era una volta l’uomo: aiutava a sognare i propri figli, accompagnandoli nel momento del bisogno. C’era una volta l’uomo: rispettava la donna, proteggendola, dandole conforto in ogni istante. C’era una volta l’uomo: usava galanteria e nobiltà d’animo verso il prossimo. C’era una volta l’uomo, appunto!
Questa è la civiltà che ha trasformato il matrimonio sacro, in una convivenza al massacro!
Facebook è il viagra di tutti i maschi anche il più coglione si sente un latin lover.
Non possediamo nulla davvero se non noi stessi.
Se per piacere agli altri hai bisogno di insultare o di ridicolizzare un innocente, allora vuol dire che stai piacendo alle persone sbagliate.
Senza decoro. Nessuna rima. Non ho valori se non i chiodi delle mie voglie. La vita è una e sappilo: i moralisti non muoiono felici.
Ci hanno catturato gli occhi e non siamo più capaci di fermarci e guardarci in faccia! Ci hanno catturato le attenzioni e non siamo più capaci di esternare sentimenti con la voce, e lo facciamo con simboli! Ci hanno catturato le emozioni e non siamo più capaci di avere la mani libere per stringerti e abbracciarci! Hanno fatto di noi prototipi calcolatori, con cervelli privi di riflessioni, diventando schiavi di un virtualismo che ha sostituito la generosità facendo posto al menefreghismo!
Le persone spesso si lamentano della vita moderna, ma fanno di tutto per tenersi al passo con i tempi.