Hans Hermann Kersten – Tempi Moderni
É superfluo bendare gli occhi alla giustizia; tanto è cieca.
É superfluo bendare gli occhi alla giustizia; tanto è cieca.
Il problema ai nostri tempi è che il futuro non è come è sempre stato.
La vita per vivere deve continuamente morire. Come una scatola di fiammiferi.
La tecnica arriverà a una tal perfezione, che l’uomo potrà fare a meno di se stesso.
Il problema dell’umanità è che gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.
Per essere se stessi bisogna essere qualcuno.
Sono talmente solo che lo specchio non mi riflette più.
La cultura è come il seno al sole va esposta secondo certe regole.
Ho un rapporto catastrofico con le tecnologie: se passo sotto un lampadario a gocce, si mette a piovere.
L’epoca odierna può essere considerata una delle più aride culturalmente, un’epoca che appare interamente dominata dal consumismo, dalla superficialità e dal commercio del piacere.
Le libertà non vengono date. Si prendono.
Quarant’anni è un’età terribile. Perché è l’età in cui diventiamo quello che siamo.
Niente porta con sé tanta seduzione e tanta maledizione quanto un segreto.
Il tempo basta a tutto, se lo si gestisce con la parsimonia necessaria. Per noi è breve la giornata di cui perdiamo la maggior parte.
Ogni tipo di dipendenza è cattiva, non importa se il narcotico è l’alcool o la morfina o l’idealismo.
La speculazione è un lusso, l’azione una neccessità.
Questo mondo, dove c’è tanto da fare e poco da sapere.