Teo Erba – Vita
La strada è rocciosa. Perché riempirci le scarpe di sassi se possiamo camminare a piedi nudi?
La strada è rocciosa. Perché riempirci le scarpe di sassi se possiamo camminare a piedi nudi?
Quando sono nel trafficoin macchinami sembra di morire.Circondato da tanti autoveicolidi media e grossa cilindratasono impotentesu come agire.Non puoi svoltarenon puoi tornare indietro.Una volta imboccatola strada sbagliatadevi aspettare chescopri una strada o un bivioche ti faccia ritornaresulla retta via.Proprio come questa maledettavita che conduciamoimmersi in una folla di tante personesi media e grossa falsitàsono impotentesu come agire.Non posso evitarli perchéil destino te li presenta sempre.E cosi mi tocca aspettareche scopro una personache mi faccia riaccenderesemplicemente un piccolo sorrisoper continuare la giornatae finirla come tutte le altre giornate.
Tanto l’importante è divertirsi. È ovvio, tu devi essere felice. Non c’è posto per la tristezza in questo mondo vero? Prima osservi le disgrazie che accadono nel mondo, al telegiornale, in maniera spesso e volentieri distaccata, poi magari ti commuovi alla vista di un cucciolo di panda appena nato. Ma tu sei felice. Felice forse, di fare una vita come tante altre. Felice perché qualcuno ti ha detto che è così che deve essere. Felice perché la società decide costantemente per te. Ma allora perché si ha paura di morire? Perché si cerca sempre di allungare la nostra permanenza su questo mondo? La felicità è il compimento di noi stessi, l’apice di un qualcosa che prima o poi deve finire. Sta a noi scegliere se raggiungere questo apice oppure no. Essa è un obiettivo talmente importante per noi che al suo compimento nulla riesce ad avere più un senso, se non la felicità stessa.
Strana la gente, passa la prima metà della vita a costruirsi prigioni in cui passerà tristemente la seconda metà della vita.
La vita non ha un senso, se non quello che tu decidi di darle ogni giorno.
Sono nato vecchio. Morirò giovane?
La vita è come un libro, non puoi soffermarti a guardare le figure, devi saper leggere per capirne il contenuto.