Teresa D’Auria – Silenzio
Ho scelto la notte per leggere i miei silenzi.
Ho scelto la notte per leggere i miei silenzi.
C’è più anima nella semplicità che nella vistosità.
Custode del mio tempo, naufrago nelle ora intessute di vita e raccolgo pezzi di cuore sparsi sui graffi dell’anima.
Che strana forza il silenzio: è capace di unire ciò che la parola divide e di dividere ciò che la parola unisce…
Spesso le parole non servono, spesso non si sentono, è spesso neanche al cuore arrivano è spesso il silenzio rimane l’unico linguaggio.
I sentimenti non possono essere né giudicati né sminuiti. Vanno attraversati come le onde di un mare ora silente ora agitato. Si placano, poi imperversano fino a cavalcare le onde e a domarle quasi ad accarezzarle.
Fate spazio ai sogni affinché possano regnare sovrani sui vostri desideri.