Teresa D’Auria – Sogno
La notte mette le ali ai nostri sogni che aleggiano come leggere farfalle nella quiete del sonno.
La notte mette le ali ai nostri sogni che aleggiano come leggere farfalle nella quiete del sonno.
Un sogno a volte sembra talmente reale che quasi lo puoi graffiare ma è poi la realtà’ a graffiare i tuoi occhi strappandotelo via.
Preferisco sognare, rincorrere i miei sogni, cercare di realizzarli, cadere, farmi male, piangere ma non smetteremai malgrado questo di sognare, di sperare e di credere che ancora “posso”!
Ecco tarda è l’ora e il corpo stanco s’addormenta ho l’anima irrequieta la sento palpitare ti raggiungerà trasportata da un sogno valicherà stelle dense di luci sfiderà la misura del tempo, nessuno potrà fermarla la sua fonte di energia è inesauribile è amore è vita.
Non bisognerebbe mai ammalarsi di aspettative. Le aspettative generano i tormenti e i tormenti generano il dolore.
Com’è strano piangere nel sogno, com’è strano svegliarsi da un sogno e soffrire, io… non voglio svegliarmi perché so che quando aprirò gli occhi non ti vedrò accanto a me… e allora non vorrò più sognare. Mai più!
Non è che io voglia sempre sognare. Sono i sogni, che si impossessano di me.