Terry Pratchett – Frasi sulla Natura
Gridare contro le scimmie dell’albero di fronte. Ecco quello in cui i cervelli si sono evoluti. Non matematica né fisica.
Gridare contro le scimmie dell’albero di fronte. Ecco quello in cui i cervelli si sono evoluti. Non matematica né fisica.
Si parla già da tempo di questo spaventoso e terrificante 2012 riflettendosi sulle previsioni degli antichi maya che molti secoli fa lasciarono ai posteri questa data che parla di una ipotetica fine del mondo. Non si sa se ci possa essere una fine completa della Terra e dei suoi abitanti, ma sicuramente già ci sono ed ancora ci saranno dei fatti che ci segneranno molto verso un cambiamento significativo a livello globale. Ogni giorno già da un sacco di anni in ogni parte del globo terrestre catastrofi devastanti che colpiscono il nostro pianeta.
Il vento mi piace molto! Mi accarezza con gentilezza, mi sferza con energia; non è mai indifferente. È attivo, forte! Sposta le montagne di sabbia, sposta le nubi. Quando si arrabbia e diventa ciclone, sposta anche le case. Distrugge! Il vento è maschio! Deposita il seme delle piante fecondando la terra. Il suo respiro, è vitale al nostro respiro. Mi piace il vento!
Il silenzio, angoscioso e totale, che ti fa sentire il ronzio nelle orecchie, è solo dentro una stanza, ma non c’è vero silenzio in cima a una montagna rocciosa o in mezzo al mare perché questo è il silenzio del mondo e della natura che sussurra la vita.
Sei tu che imbrigli il vento, fendi l’onda e domi la tempesta.
E dal cielo finisce di cadere l’ultima goccia, chiudo gli occhi, li riapro ed in un istante attorno a me la primavera sboccia.
Ti ho raccolto baco, ho visto la seta trasformarti in farfalla. Ora, apro le mie mani e ti lascio libero di volare. Stendi le ali e vai.