Theodor Wiesengrund Adorno – Morte
Di uomini molto cattivi non si può nemmeno immaginare che muoiano.
Di uomini molto cattivi non si può nemmeno immaginare che muoiano.
Una donna sempre pia e timorata di Dio, alla morte del suo unico grande amore, rinnega tutto, tutto in quel che ha creduto e amato. Non ama niente, non si capacita all’idea che persone con grandi doti villane, restino sulla terra, mentre persone che lavorano sodo, e son amanti della buona vita vengono privati dagli affetti più cari in giovane età. La donna non ha pace, trova conforto nelle parole di un prete: donna se tu dovessi scegliere dei fiori da portare alla persona cara, e ti troveresti in un prato, quale sceglieresti? I fiori più belli e vivi di colore o quelli bui e spenti? Il nostro signore agisce così raccoglie dalla terra i fiori più belli.
Poi vivere per il tempo di sentire, dietro i miei occhi chiusi, chiudersi altri occhi. Che fine.
Credo che la tristezza di non vederti più è forte come il dolore che provo per la tua scomparsa.
Quando guardi la morte in faccia, in quel momento sei immortale.
Morire sarà una sgradevole grande avventura.
La morte è contraddittoria alla creazione.Dio ha sbagliato.