Theodor Wiesengrund Adorno – Morte
Di uomini molto cattivi non si può nemmeno immaginare che muoiano.
Di uomini molto cattivi non si può nemmeno immaginare che muoiano.
La morte non viene una volta sola: quella che ci porta via è l’ultima morte.
La morte si prende gioco di noi, lasciandola fare, la renderemo vittima dei suoi stessi giochi.
Teorema. La vita è dinamicità, la morte è staticità e come tale è necessariamente contenuta in essa.
Un uomo può morire solo una volta: a Dio noi dobbiamo solo una morte.
È già abbastanza faticoso portarsi dietro questo involucro che la natura ci ha messo intorno, non vedo perché farlo diventare più duraturo, ritraendolo, come se poi fosse una cosa degna di essere guardata.
Qualcuno si era impossessato della penna e aveva iniziato a scrivere il suo destino. Dopodiché quando la noia aveva avuto la meglio e smise di usare la penna, i fogli di quel quaderno rimasero bianchi, come la bara nella quale riposerà per sempre, per colpa di un Dio che aveva deciso di non continuare quella storia.