Thomas Hobbes – Guerra & Pace
La condizione dell’uomo é una condizione di guerra di ciascuno contro ogni altro.
La condizione dell’uomo é una condizione di guerra di ciascuno contro ogni altro.
L’umanità si da un nome a questo periodo come il periodo della modernizzazione… abbiamo una mentalità migliore di quella di duemila anni fa. Sarà passato del tempo ma se le spade e le catapulte non si usano più ora si usano bombe e mitra, la mentalità è sempre la stessa. Finché esisterà la guerra la nostra mentalità sarà sempre la stessa, sempre la stessa.
Mi hanno insegnato il rispetto del mio superiore, mi hanno insegnato il rispetto della mia arma e il disprezzo del nemico, il mio più grosso dilemma è capire fin dove questi limiti sono validi.
È nel silenzio delle tenebre che si scorge il grido del terrore, della morte, tenebre che risiedono in ognuno di noi e finché culleranno le nostre esistenze esisterà la guerra, l’odio che nasce in noi e nel mondo germoglia.
Molte guerre, purtroppo, derivano dal timore di coloro che sono diversi da noi stessi. Solo attraverso il “dialogo” si possono superare queste paure.
Soffia vento, vieni naufragio: almeno morremo senza più il giogo sulle nostre spalle.
La guerra è come una penna, dove passa lascia il segno!