Thomas Jefferson – Abuso
Tremo per il mio Paese, quando penso che Dio è giusto e che la sua giustizia non può restare sopita in eterno.
Tremo per il mio Paese, quando penso che Dio è giusto e che la sua giustizia non può restare sopita in eterno.
Prima pagina venti notizie ventuno ingiustizie e lo stato che fa?Si costerna si indigna s’impegna poi getta la spugnacon gran dignità.
“Saruman”, dissi, allontanandomi da lui, “una mano sola alla volta può adoperare l’Unico, e lo sai bene; non darti dunque la pena di dire noi! Ma non te lo direi mai, no; e non ti darei nemmeno informazioni ora che conosco le tue mire. Eri capo del Consiglio ma ti sei finalmente smascherato. Ebbene, la scelta era di sottomettermi a Sauron, o a te. Non accetto né l’una né l’altra. Hai altro da propormi?” Egli era ora freddo e pericoloso. “Sì”, disse. “Non mi aspettavo saggezza da parte tua, neppure nel tuo proprio interesse; ma ti ho dato l’opportunità di aiutarmi volontariamente, risparmiando in tal modo a te stesso inquietudine e sofferenze. La terza scelta è di rimanere qui, sino alla fine”.”Sino a quale fine?””Fin quando non mi avrai rivelato dove si trova l’unico; forse scoprirò qualche buon metodo per persuaderti. O fin quando l’Anello non venga ritrovato tuo malgrado, ed il Dominatore potrà allora interessarsi di faccende meno serie; escogitare, per esempio, un’idonea ricompensa per l’insolenza di Gandalf il Grigio”.”Questa potrebbe non rivelarsi una delle faccende meno serie”, dissi. Lui mi rise in faccia, perché le mie parole erano vuote, e lo sapeva.
La furbizia è di questo mondo, il mondo è dell’uomo furbo, l’uomo furbo è del…
Tutte le cose hanno una misura; anche la pazienza ha un confine.
Ci sono, ci sono quelle persone che mai riusciranno a raggiungere la serenità nel loro…
Voglio dedicarla a te, a te che la vita ti passa a fianco, senza prenderti mai in braccio.