Tiziana Leone – Accontentarsi
Serve molto coraggio per rischiare di essere davvero felici.
Serve molto coraggio per rischiare di essere davvero felici.
“Accontentati” ma perché devo farlo? Se decido di accontentarmi sminuisco la mia persona, vuol dire che valgo poco, quindi merito il niente… io non lo voglio il niente, io voglio il “tutto” o perlomeno quello che merito, quello che desidero, quello per cui lotto tutti i santi giorni, sono nata senza chiederlo, posso almeno vivere come voglio? Io non ci trovo nulla di sbagliato a non accontentarsi, viviamo in un epoca dove le principesse sposano gli operai e baciano i rospi, dove i cani si innamorano dei gatti e i topi col gatto ci vanno a nozze, e dovrei accontentarmi io? Non se ne parla!
Odio la vita, ma allo stesso tempo io la amo la vita.Amo la vita vista attraverso gli occhi degli altri, quelli che la vita la vivono giorno dopo giorno, che la respirano e l’assaporano con ogni poro del loro corpo. Io li guardo in silenzio e non ti nego Dio che gli occhi mi si riempiono di lacrime di malinconia e tristezza, ma allo stesso tempo un senso di sollievo e gioia invadono la mia anima perché nei loro occhi scopro la vita… quella vita che in me non c’è nonostante io continui a respirare… con fatica.
Nel clima di speranza, anche un piccolo passo alimenta la voglia di raggiungere ogni obbiettivo.
Accontentarsi è, spesso, un antidoto contro l’invidia.
Bisogna sempre farsi ultimi… per avere le gioie della vita nell’amore di Dio…
Molti lo chiamano “adeguarsi” io lo chiamo “convenienza” e a me non piace schierarmi dalla…