Tommaso Mazzoni – Arte
Certo è una cèlia, questa mia, cos’altro, ma se a Michelangelo fossero piaciute molto più le giovanette che i giovanotti, nel limitato parco dei capolavori universali avremmo forse avuto una Venere in più e… un David in meno.
Certo è una cèlia, questa mia, cos’altro, ma se a Michelangelo fossero piaciute molto più le giovanette che i giovanotti, nel limitato parco dei capolavori universali avremmo forse avuto una Venere in più e… un David in meno.
L’arte è tutto ciò che l’uomo crea nel bene di tutti.
Mi dispiace ma non credo in Dio: l’unica creatura che conosco in grado di creare…
Dipingere è iniziare a guardare con gli occhi dell’anima il disegno che lei detta.
Un’opera d’arte attinge alla natura e alla trasformazione dell’artista che la rende unica.
Un giorno osservando un albero mi resi conto di quanto fosse complesso nelle sue articolazioni e nella composizione del fogliame, nonostante la sua semplice struttura. Capii quanto riusciva ad essere efficace contando unicamente su se stesso e allo stesso tempo artistico, nella creazione di così affascinanti intrecci di rami e foglie. Pensai quanto fosse abile e geniale nell’auto disegnarsi, nel sembrare qualcosa di astratto e allo stesso tempo concreto. Invidiai la sua libertà, la sua sicurezza nel intagliarsi nello spazio intorno a se. Tratte le mie conclusioni, decisi di imparare dalla sua spontaneità e grandezza. Decisi di prendere lezioni dalla più grande artista di tutti i tempi: la natura.
Un artista nella propria imperfezione.