Anthony De Mello – Tristezza
Ogni volta che sei infelice, aggiungi alla realtà una reazione negativa.
Ogni volta che sei infelice, aggiungi alla realtà una reazione negativa.
Le persone sono infelici quando si identificano con un’etichetta.
Perché gli uomini sono tristi? Perché hanno idee distorte e atteggiamenti sbagliati.
Molte persone non sono felici perché impongono condizioni alla propria felicità.
La vita di un individuo può finire da un momento all’altro, a volte è proprio l’individuo stesso che mette fine alla propria esistenza, ritenendola inutile.
A tutti impone il demone, a chi uno a chi un altro, dolori.
Culto della solitudine: il bisogno ossessivo di autonomia, solitamente a spese delle proprie relazioni a lungo termine. Nasce spesso da aspettative smisurate nei confronti del prossimo.
Per godere dei momenti belli prima devi vivere quelli brutti sennò non ne capiresti la differenza.
Un batter di ciglia… il sogno finisce… torna la dura realtà.
Quando dal cielo sgorgano lacrime di cristallo ti accorgi di quanto sia leggero il sonno della tristezza. Quindi non gridare troppo o la sveglierai!
Quando ti guardi allo specchio non vedi la sofferenza, vedi solo un corpo inutile che fa da scudo ad un piccola anima.
La solitudine ci rende fragili.
Il cielo ha smesso di piangere ed ora è allegro come non mai.
Un momento prima ti senti in paradiso, vicino alla ragazza dei tuoi sogni che continua a dirti che tra non molto vi metterete insieme… una attimo dopo ti trovi all’inferno grazie ad una sola parola pronunciata dalle sue dolci labbra… se questo significa vivere… allora la vita fa schifo…
Non credere che chi sorrida sia sempre felice. Ci sono lacrime che dal cuore non arrivano agli occhi.
Le lacrime spuntarono di nuovo; non si decidevano ancora a scendere, ma luccicavano come stelle in prigione.
Quanto è triste il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne allontana.