Michela Strega – Tristezza
Non è il tradimento in sé stesso che fa male, ma è la consapevolezza di essere state prese per il culo da chi guardandoti negli occhi ti chiedeva di non tradirlo mai.
Non è il tradimento in sé stesso che fa male, ma è la consapevolezza di essere state prese per il culo da chi guardandoti negli occhi ti chiedeva di non tradirlo mai.
Forse un giorno le persone che ci hanno deluso si accorgeranno veramente di ciò che hanno perso. E noi dovremo capire che ciò che si trova al di fuori della nostra vita non ci appartiene.
E’un’immane sciagura quando gli occhi si abituano al buio.
I dolori, sia di fisico che di animo, non passano, diventano sordi, ma sono sempre li, in agguato, pronti a tornare, non appena cerchi di pensarci un po’.
Se la mente soffre, il corpo ne subisce le conseguenze.
Il mondo gira e nulla si ferma, se non il cuore dove l’abbiamo lasciato.
Il dolore rinforza l’uomo, le cicatrici lo narrano.
C’è un antidoto che combatte la tristezza, un rimedio naturale, un conforto fatto di battiti: è l’abbraccio, stretto e duraturo!
Per chi porta sempre gli occhiali, il cielo è sempre buio.
Si deve crescere per capire cosa sia un vero legame, ma credetemi se vi dico che se crescendo conservassimo un po’ di purezza e di umiltà alcuni legami durerebbero di più. Ci sono legami importanti che hanno bisogno di comprensione e di volontà. Hanno bisogno di chiarezza e di complicità. Richiedono perdono e ascolto. Troppo spesso crescendo si tende ad ascoltare sé stessi, perdendo a sua volta la capacità di perdonare.
Ci sono giorni pieni di rabbia, ci sono giorni pieni di pensieri, ci sono giorni vissuti e giorni da vivere, ci sono giorni così.
Le ho piante io queste lacrime e io sola so quanto mi è costato fino ad oggi trattenerle. Perchè il nodo alla gola cresce ogni giorno che si prova a nascondere un dolore e aumenta aumenta ogni giorno di più ,io so quanto mi è costato chiudere il dolore nel mio cuore e fingere che è sempre tutto a posto.
Butta via i cattivi pensieri, e seminane di nuovi, cresceranno, come fiori si apriranno, e la tua vita di gioia inonderanno.
Ci sono giorni in cui vorrei solo dormire. Rifugiarsi nel sonno per non pensare, per non udire lo scandire del tempo. Dormire per sfuggire alla mediocrità della gente, alla squallida realtà.
Ogni nostra inquietudine, per quanto possa tormentarci nel profondo, troverà, prima o poi, il modo di mitigarsi. Permettiamo al nostro cuore di deciderlo in fretta.
Resisti! Anche se ogni tanto ti frantumi in mille pezzi, sei in grado di ricomporti alla velocità della luce… sempre! Ma ad ogni modo i cocci, anche se separati tra loro, non possono andare troppo lontani, rimangono pur sempre nello stesso corpo!
Bisognerebbe trovare nel tempo consolazione, invece trovi sempre pensieri sparsi a lacrime.