Umberto Eco – Libri
La biblioteca è testimonianza della verità e dell’errore.
La biblioteca è testimonianza della verità e dell’errore.
Per scrivere bene occorre che intervenga la necessità; la libera scelta paralizza.
Amare non significa rinunciare alla propria libertà, significa darle un senso…
I ricordi sono tutti lì, e risplendono come schegge di vetro. Fanno anche lo stesso male ad afferrarli. Ti fanno sanguinare. Ma da qualche parte si deve pur ricominciare, perciò prendi i ricordi e li passi tutti al vaglio, impietosamente, uno per uno. E quando hai finito, ti accorgi di essere ancora qui. Viva e tenace, senza un grammo di entusiasmo meno rispetto a prima. E con una paura fottutissima.
Tutta la scrittura è “cochonnerie”.
È il tempo che si è perduto per una persona a determinare la sua importanza.
“Tu lo sai che cercare di tenermi a distanza non diminuirà il mio affetto per te” ha detto.”Immagino di sì” ho detto.”Tutti i suoi sforzi per salvarmi da te falliranno” ha detto.
Per scrivere bene occorre che intervenga la necessità; la libera scelta paralizza.
Amare non significa rinunciare alla propria libertà, significa darle un senso…
I ricordi sono tutti lì, e risplendono come schegge di vetro. Fanno anche lo stesso male ad afferrarli. Ti fanno sanguinare. Ma da qualche parte si deve pur ricominciare, perciò prendi i ricordi e li passi tutti al vaglio, impietosamente, uno per uno. E quando hai finito, ti accorgi di essere ancora qui. Viva e tenace, senza un grammo di entusiasmo meno rispetto a prima. E con una paura fottutissima.
Tutta la scrittura è “cochonnerie”.
È il tempo che si è perduto per una persona a determinare la sua importanza.
“Tu lo sai che cercare di tenermi a distanza non diminuirà il mio affetto per te” ha detto.”Immagino di sì” ho detto.”Tutti i suoi sforzi per salvarmi da te falliranno” ha detto.
Per scrivere bene occorre che intervenga la necessità; la libera scelta paralizza.
Amare non significa rinunciare alla propria libertà, significa darle un senso…
I ricordi sono tutti lì, e risplendono come schegge di vetro. Fanno anche lo stesso male ad afferrarli. Ti fanno sanguinare. Ma da qualche parte si deve pur ricominciare, perciò prendi i ricordi e li passi tutti al vaglio, impietosamente, uno per uno. E quando hai finito, ti accorgi di essere ancora qui. Viva e tenace, senza un grammo di entusiasmo meno rispetto a prima. E con una paura fottutissima.
Tutta la scrittura è “cochonnerie”.
È il tempo che si è perduto per una persona a determinare la sua importanza.
“Tu lo sai che cercare di tenermi a distanza non diminuirà il mio affetto per te” ha detto.”Immagino di sì” ho detto.”Tutti i suoi sforzi per salvarmi da te falliranno” ha detto.