Roberto Gervaso – Uomini & Donne
Quando una donna ci lascia con un “Addio” c’è ancora speranza. Quando si congeda con un “Arrivederci” non c’è più niente da fare.
Quando una donna ci lascia con un “Addio” c’è ancora speranza. Quando si congeda con un “Arrivederci” non c’è più niente da fare.
Le femministe, mettendo l’uomo continuamente alla gogna, rischiano di farne un martire.
Certo che le donne sono stupide, Dio le ha create per essere uguali agli uomini.
Un uomo che parla male del matrimonio o non ha avuto la donna che desiderava o l’ha avuta.
Gli uomini hanno bisogno di qualche attività esterna, perché sono inattivi dentro.
La donna è un uomo inferiore.
Certe donne amano talmente il proprio marito che per non sciuparlo prendono quello delle loro amiche.
Per essere veramente un grand’uomo, bisogna saper resistere anche al buon senso.
Onan, Sade, Masoch, che uomini fortunati! Poiché né i loro nomi né le loro scoperte saranno mai fuori moda.
Ci sono donne che amiamo e altre che desideriamo: è difficile dire quali più ci attraggono.
Nelle donne, la bellezza fa perdonare molti difetti; negli uomini, raddoppia le cattive qualità.
Le donne sopporterebbero più facilmente il fatto che i loro mariti tornino a casa tardi, se potessero essere sicure che non tornino prima.
Le belle, più che le brutte, hanno talvolta il cipiglio feroce.
Niente invecchia una donna quanto vivere in campagna.
Ci sono tre classi in cui so che tutte le donne oltre i settanta sono sempre state divise:quella cara vecchietta;quella vecchia;quella vecchia strega.
Non mi sembra un uomo libero quello che non ozia di tanto in tanto.
Un bambino è la forma più perfetta di essere umano.