Sonia Regis – Uomini & Donne
È lui la fonte dei miei sorrisi.
È lui la fonte dei miei sorrisi.
Un modo adorabile per capire alcune cose di una donna è osservare i suoi occhi in silenzio mentre legge un libro.
C’è chi piange per un pallone, c’è chi piange per una donna e c’è chi piange per entrambi.
Hai presente quando l’unica cosa che vorresti è solo abbracciarlo?
Il bello di essere donna è che quando scendiamo dall’auto con un paio di scarpe con il tacco alto e una gonna con lo spacco facciamo alzare la pressione agli uomini.
Una donna? Il fiore più bello, delicata e profumata, fiorisce quando ha la primavera nel cuore e sfiorisce quando arriva il gelo. L’uomo? È lo stelo che la fa vivere.
Ogni uomo agisce motivato da tre sole cose: paura, speranza o abitudine.
Dovremmo essere in grado di dare senza pretendere di ricevere. Ma siamo esseri umani, e qualcosa in cambio ce l’aspettiamo sempre.
Quando non trovi i termini giusti, allarga le braccia e stringila a te, tutte le parole che occorrono sono incastrate in un abbraccio, in una grammatica senza regole, solo significati.
Forse dovrei guardarmi allo specchio e cercare in fondo agli occhi un residuo, una traccia di lei.
Se l’amore s’infrange per una semplice incomprensione, siate certi che quello non era amore, ma solo incomprensione!
Un vero uomo deve fare arrossire una donna con i complimenti e non con battute imbarazzanti.
Non è da escludere l’ipotesi che bacio principi azzurri e li trasformo poi in ranocchi.
Io non sono mai stata brava con le parole. Non sono mai stata brava a parlare con gli uomini. Sono brava a flirtare all’inizio, ad attirare l’attenzione senza fare o dire grandi cose. Sono brava dopo, quando ho un rapporto consolidato e posso essere libera di esprimermi con gli abbracci, con baci dolci. È difficile farmi conoscere, sono una persona che non sa comunicare, che ha un mondo così contorto dentro e che fatica a tirarlo fuori. Per questo motivo, forse, ho cercato uomini logorroici, egocentrici, un po’ spacconi, affinché riempissero di sé quei momenti di silenzio lunghissimi. Poi però finiva sempre che con il loro ego riempivano tutto, anche me.
Anche un vecchio “scorfano” diventa principe azzurro agli occhi delle donne se è un potente, famoso o ricco.
Qualsiasi donna che conosce i problemi di gestione di una casa sarà più vicino alla comprensione dei problemi di gestione di un paese.
Una donna è la storia di mille strade diverse. Di uomini che han creduto di possederla. Di lacrime riverse su un cuscino. Una donna è la storia di ventri caldi in ospedale e teneri vagiti. Di rincorse dietro un treno, di sogni con in mano un mestolo di legno per il sugo. Di libri adagiati sul comodino e di speranze spesso dimenticate. Una donna è la storia di mille passi diversi. Ma che fanno un bel rumore. Che raccontano una bellissima storia.