Uomini & Donne

Simona Ranieri – Uomini & Donne

Ho capito perché l’uomo ha bisogno di una donna al suo fianco perché la donna è quell’angelo che l’impedisce di prendere a pugni un muro, che gli spiega l’amore che lo stringe pregandoli d parlargli, la donna è colei che pur essendo il sesso debole “così si dice” è la via buona, la protettrice di quel uomo tanto forte che avvolte diventa un piccolo bambino da curare. l’uomo non sa piangere ma sa combattere la donna invece è colei che riesce a far scendere le lacrime, quella pioggia dagli occhi, è qualcosa di strano ma meraviglioso; quindi penso che insieme l’uomo e la donna siano i protagonisti di un meraviglioso ritratto dell’amore lui la forza e lei la ragione.

E. L. James – Uomini & Donne

“Ti amo cosi tanto.””Lo so, lo so.””Sei una persona facile da amare, non vedi?””Non piccola, non lo vedo.””Eppure lo sei. E io ti amo e così anche la tua famiglia. Tu ne sei degno.””Basta. Non posso starti a sentire. Io non sono niente, Anastasia. Sono il guscio di un uomo. Io non ho un cuore.””Si che ce l’hai. E io lo voglio, lo voglio tutto. Tu sei una bella persona, Christian, davvero una bella persona. Non dubitarne mai. Guarda ciò che hai fatto… tutti i risultati che ha raggiunto. Guarda quello che hai fatto per me, quello a cui hai voltato le spalle per me. Lo so. So che cosa provi per me. Tu mi ami.””Si” sussurra. “Io ti amo.”

Frank Herbert – Uomini & Donne

Deve saper combinare l’arte della seduzione di una cortigiana con l’intoccabile maestà di una dea vergine, mantenendo questi due attributi in perfetto equilibrio fra loro finché durano i poteri della sua giovinezza. Poi, una volta tramontate bellezza e giovinezza, lei scoprirà che quel posto di mezzo un tempo occupato dalle tensioni che mantenevano l’equilibrio è diventato una fonte di astuzia e d’infinite risorse.

Charles Bukowski – Uomini & Donne

Sono stanco di vedere facce femminili ritoccate dal botox, tette stra-bordanti dalle scollature in concorrenza, culi in mostra, tacchi e trucchi fetish e gesti hard da donnacce, ormai non più distinguibili da quelle del mestiere. Voglio vedere donne con la loro femminilità nei gesti morbidi e gentili, nei sorrisi aggraziati, nelle movenze seducenti, ma accennate, dalle parole dolci e decise allo stesso tempo, dai pensieri originali e nuovi. Vorrei vedere donne indipendenti, non succubi dell’uomo a cui immolano la propria dignità, femmine dai cuori di ghiaccio fuso, compagne e amiche dell’uomo, libere e sincere. Vere!