Valentina Parmy – Filosofia
La notte è la migliore amica del pensatore.
La notte è la migliore amica del pensatore.
Il maestro è bravo se non incespica.
Ci hanno insegnato a perdonare… ma chi perdonerà noi stessi, per aver perdonato?
Tutte le cose sono meno difficili per chi le affronta con maggiore serenità.
Non vi è la fine di qualcosa senza l’inizio di un’altra ed è veramente importante, fra le due, viverne bene l’istante di continuità. Così la vita.
È nella profondità dell’essere… che ritrovo… la mia più vera essenza.
Fu così che sentivo di nuovo lei, la dea solitudine, che invadeva il mio io. È così difficile disabituarsi a essere soli col proprio essere, e sentirsi, dopo essersi disabituati, così maledettamente soli.