Valentina Salomoni – Acqua
Lavata dall’acqua, le imperfezioni scorrono via come un dolce ruscello scorre tra le montagne.
Lavata dall’acqua, le imperfezioni scorrono via come un dolce ruscello scorre tra le montagne.
Il continuo scorrimento delle acque di un fiume infonde un senso di eternità.
L’acqua chiara rende pure le nostre anime, l’acqua torbida le imputridisce.
Che bello spettacolo l’acqua che si trasforma in neve, com’è bello osservare e sognare di fronte ad una nevicata. Leggeri fiocchi cadono dal grigio, tempestoso cielo, danzando e roteando scossi ed accarezzati da un docile soffio di vento che li trasporta, li fa vagare, tra i rami rinsecchiti e intimoriti dal freddo e gelo di questi momenti. La neve discende orgogliosa e si placa sul terrestre, invernale manto ricoprendo soffice il terreno. Davanti a tali spettacoli di questo pittoresco e fantastico scenario e aspetto dell’inverno, balza subito l’idea di riflettere. I fiocchi che cadono allegri di colore bianco, magari da un cielo notturno illuminato dalla pallida luna ci fanno pensare alla purezza, all’umiltà, e ci presenta di fronte il seguente quesito: diamo noi importanza alle piccole cose umili che fanno sognare e crescere, com’è ad esempio una nevicata, una cascata fatata di acqua; o cerchiamo l’allegria in oggetti materiali che non ci donano la gioia vera?
Quando tutto va male, molto male, cibarsi della sventura altrui è come bere da una sorgente avvelenata.E qualche veleno è mortale.
Tutti i malvagi sono bevitori d’acqua; e lo dimostra il diluvio.
Un acqua pura dà refrigerio alla calura.