Valentina Zedda – Cielo
E mi sento più Libera. Si. Guardandolo. Azzurro, mi trasmette libertà e spensieratezza.
E mi sento più Libera. Si. Guardandolo. Azzurro, mi trasmette libertà e spensieratezza.
Anche il mare, come il cielo, partorisce stelle.
Dove finisce il cielo? Dove comincia il cielo? Cos’è più buio del buio?
Una sirena non appartiene né al mare né alla terra, se desidera solo il mare o solo la terra… la sirena è come l’uomo sospeso tra la terra e il cielo.
La nuvola era sorta dalle parti infedeli di Levante, dal mare, elemento dei meno devoti,…
In questa notte limpida, mi sono incantato a guardare le stelle… come sono belle… sai…
Tornò a guardare il cielo stellato, con lo spicchio di luna crescente – la sua preferita – che inondava di luce soave il luogo in cui si era trovata. Fu allora che ricomparve la sensazione che l’Infinito e l’Eternità procedessero tenendosi per mano, e che bastasse contemplare uno di essi – magari l’Universo senza limiti – per notare la presenza dell’altro: il tempo che non finisce mai, che non passa, che permane nel presente, dove sono custoditi i segreti della vita.