Valeria Molinaro – Cielo
Stanotte fissavo il cielo… forse in cerca di stelle cadenti… forse di desideri da esprimere.
Stanotte fissavo il cielo… forse in cerca di stelle cadenti… forse di desideri da esprimere.
Le nuvole mi piacciono ancora… E tanto… però troppo poco spesso guardo il cielo… il sopravvivere mi impegna molto.
Prima che muoia l’inverno nella carezza che ridesta le terre il cielo frantumerà il calice delle memorie.
Un sogno, una volontà, una passione, un obbiettivo e mille e mille paure, questo è l’animo mio, perduto nel buio della notte a scrutare un cielo fatto da miliardi di occhi che mi osservano.
Ogni Domenica il battezzato partecipa al banchetto dell’eternità, mangiando il Pane di Vita e bevendo al Calice della Salvezza eterna.
Pensi davvero che chi ti ha deluso valga il tempo che gli dedicherai? Guardati intorno, forse c’è già chi cancellerà quella delusione e ti farà ritornare il sorriso, se invece hai bisogno di piangere, fallo al buio passeggiando sotto le stelle, con gli occhi rivolti al cielo.
Non penso che Dio abbia alzato la sua mano con ira contro di me perché…