Valeria Violetta Camboni – Tristezza
Quello che fa male è non essere capiti, quello che fa male sono le ferite invisibili agli occhi altrui, quello che fa male è la mancanza d’amore, la mancanza dei valori!
Quello che fa male è non essere capiti, quello che fa male sono le ferite invisibili agli occhi altrui, quello che fa male è la mancanza d’amore, la mancanza dei valori!
Ora mi sento come una lacrima dispersa sul tuo viso.
Se vuoi vivere al meglio il tuo presente, quella chiave arrugginita dei ricordi tristi buttala via e fai del tuo adesso la vera ragione per esistere.
Mi stai facendo soffrire così tanto, ma così tanto, che l’amore si sta trasformando in odio. Se tu tornassi da me tra 15 giorni, sarei quasi capace di mandarti via.
Inciampai e caddi, intorno a me la gente continuava a camminare, ignorandomi, capii che avrei dovuto rialzarmi da solo.
Sarebbe bello se…se solo potessi esprimere quello che il mio animo stà attraversando, solo allora potrei vivere la mia vita per come dovrebbe essere!Libera da false ipocrisie, finte amicizie, e lontana dall’ignoranza della gente che ti giudica senza conoscerti!
Il dolore andrebbe intimamente metabolizzato, non esibito in cerca di compassionevole elemosina.