Vasilij Kandinskij (Kandinsky) – Anima
Il colore è un mezzo di esercitare sull’anima un’influenza diretta. Il colore è un tasto, l’occhio il martelletto che lo colpisce, l’anima lo strumento dalle mille corde.
Il colore è un mezzo di esercitare sull’anima un’influenza diretta. Il colore è un tasto, l’occhio il martelletto che lo colpisce, l’anima lo strumento dalle mille corde.
Esci dalla mia mente, ed entra nella mia anima.
Come per il ceppo che per ardere al meglio necessità non essere solo, così anche…
Indosso bene la mia anima. Con ferocia e disumana dedizione.
Non c’è consapevolezza…Pensiamo d’averla, ma sono tutte stronzate.Sai che la mattina ti devi alzare per andare a lavoro. Sai che una causa ha un suo effetto. Ma in realtà non sappiamo proprio un cazzo sul perché lo facciamo… e se è davvero quello che dovremmo fare!Per vivere? Per costruire un futuro? Cazzate!Non ne abbiamo idea… Riflettici!Non ne abbiamo idea!Siamo il risultato di un contorto e vomitevole pensiero umano.Ed ecco che s’invertono i ruoli!L’adulto ha meno consapevolezza del bambino. Uno paga le bollette e si etichetta responsabile e conscio appartenente alla razza umana. Senza sapere in realtà che cosa significhi.L’altro lo guarda dal basso… e si chiede cosa possa essere mai successo di cosi grave a quel adulto per fargli dimenticare l’unica cosa reale che aveva.Ed è arrivato il circo in città signori!Vi do i miei biglietti… Io ne sono nauseato.E sono nauseato anche da me stesso.Sono nauseato da questo bisogno di reale, di vero, di emotivo, di sentimentale, che non trova soddisfazione in questo putridume che è la razza umana.Sono nauseato…e stanco…
Siamo fatti di carne e di ossa. Tutti creati con la medesima materia e aventi…
Volo dell’anima libera nell’energia della vita… passione e sentimento puro, nel viaggio con il vento… libertà del cuore umano.