Vera Santoro – Stati d’Animo
Se non impari ad amare te stessa, non riuscirai mai ad amare nessuno
Se non impari ad amare te stessa, non riuscirai mai ad amare nessuno
Vivo nel rumore dei dischi scrivendo in silenzio, l’infinito libro della mia vita.
Nulla può distruggermi, nulla può uccidermi, allora perché sto morendo?
Le persone sono strane. Alcune di loro malgrado non le cerchi riempiono comunque il tuo tempo, la tua giornata di attenzioni. Altre malgrado le cerchi non rispondono mai alle tue attenzioni. Poi ci sono quelle dove le cose escono così spontanee e vere che non c’è mai bisogno di dire una parola in più, una parola di troppo perché ci si capisce subito. Senza chiedere, senza domandare e quelle sono quelle persone che avranno un posto speciale dentro te.
Vorrei anche io una stanza tutto per me, non chiedo un appartamento sarebbe troppo. Vorrei semplicemente una stanza delle mure che trattengono i miei pensieri, delle finestre che invitano un po di luce poca quella giusta per osservare leggere e poter veder le lettere per scrivere, una sedia per sonnecchiare ogni tanto devo pur far una pausa dal sognare, uno spazio dove nessuno mi può le grida ascoltare nessuno può origliare, una camera dove solo io decido chi può entrare. Sarà la mia camera oscura terrò lì tutte le mie produzioni le più segrete preziose e avvolte scandalose. Vorrei lì il mio mondo intrappolato dove nessuno si può permettere di giudicare.
Tra la vita e la morte io sceglierei sempre e comunque la vita. Niente vale più di essa e anche se è una vita di merda sempre vita è e fino a quando hai quella che ti scorre nelle vene e la senti bruciare nel petto avrai modo e possibilità di lottare e riscattarti.
Fermati un momento, chiudi gli occhi nell’attimo in cui, il ritornello di una canzone entra in te suscitando emozioni, catturale, falle tue. Ora riaprili, riprendi il tuo cammino, ecco, questo sei tu, un’emozione che scaturisce dal cuore.