Vera Santoro – Tristezza
La solitudine non è essere soli, ma è sentirsi solo, dovunque e con chiunque. La solitudine è la risposta al tumulto che hai nel cuore.
La solitudine non è essere soli, ma è sentirsi solo, dovunque e con chiunque. La solitudine è la risposta al tumulto che hai nel cuore.
Alle volte si ha solo bisogno di qualcuno che ci guardi negli occhi senza dire una parola, che ci abbracci e che ci stringa forte per farci capire che andrà tutto bene.
Perché tanto è inutile arrabbiarsi e dirti che fa male. Allora preferisco stare zitta, e tenermi tutto il dolore dentro, piangere di nascosto e andare avanti, per la mia strada.
Quando il rumore del dolore viene udito solo da chi lo prova, diventa disperazione.
Non gettare mai la spugna, perché quando meno te lo aspetti, la vita ti donerà nuovi sorrisi, nuove persone, nuove cose, nuovi sogni, nuove speranze.
Ci sono giorni, come oggi, in cui sento il peso del cielo sopra di me.
Mancanze. Quando, da difetti, diventano assenza. E non è la stessa cosa parlare di nostalgia, né di malinconia. Sono asportazioni, amputazioni di vita. La nostalgia provoca tenerezza. Le mancanze provocano dei vuoti. Le mancanze sono ferite.