Vera Santoro – Tristezza
Purtroppo, quando sei troppo buono, lo sei anche con chi lo merita, e alla sofferenza si aggiunge la rabbia di non riuscire a essere diverso.
Purtroppo, quando sei troppo buono, lo sei anche con chi lo merita, e alla sofferenza si aggiunge la rabbia di non riuscire a essere diverso.
Sono vuota. Non ho senso.
Ed io a volte tenace, sognatrice tra i labirinti della vita, testarda come un mulo, ho una lingua tagliente ed uno sguardo che sa fulminare eppure molte volte così logica da farmi paura. Io che parlo d’amore, descrivo la passione ed i tormenti dell’anima. Io che so parlare non riesco a spiegare le mie paure all’unico uomo che amo.
Ti è mai capitato di piangere nel letto perchè non eri o non ti sentivi abbastanza? Abbastanza forte da superare tutto, abbastanza carina da avere un ragazzo, abbastanza simpatica da far ridere chi ti vuole bene, abbastanza dolce da avere un abbraccio sempre pronto per tutti. A me sì, tante volte. Troppe volte. Ancora adesso.
Immergi il mio cuore pieno di ferite nel sale, sicuramente soffrirei di meno!
Ho riscoperto il sapore della vita proprio dopo le più grandi delusioni. Sono stati i grandi dolori ad avermi insegnato il valore di una serenità interiore. Ed è proprio da questo “Imparare” che è derivata la mia voglia di proteggerla senza metterla mai più in gioco o a rischio per chi per me non ha voglia di rischiare nemmeno un po’ del suo tempo.
Certi giorni cominciano così, con lo sguardo al passato, a quelle parole non dette, a quel bacio mai dato, a quelle scuse mai fatte. Certi giorni cominciano così, con l’odore del rimpianto.