Michelangelo Da Pisa – Verità e Menzogna
Se persegui un sogno per vent’anni, diviene realtà per usucapione?
Se persegui un sogno per vent’anni, diviene realtà per usucapione?
Siamo tutti diversi: ciò che distrugge un individuo non fa niente a un altro.
Pazzia? Certo. Cosa non è pazzia? Non è pazzia la vita stessa? Siamo come giocattoli con la carica, tutti quanti noi. Qualche giro di chiavetta e, quando la molla si scarica, addio. Finché dura, camminiamo, ci agitiamo, facciamo progetti, eleggiamo le giunte comunali, tosiamo l’erba. Pazzia, ma sì, sicuro, cosa non è pazzia?
La verità è solo questione di linguaggio.
La verità diventa abitudine così come la menzogna.
Ma quante scuse sento per non dire semplicemente “no”. Non capisco perché sia diventato così difficile dire la verità, qualunque essa sia.
La sincerità spesso rende vulnerabili.
La verità è una bugia.
La vita è una verità impressa sul viso!
La verità non ha nulla di scontato, va ricercata giorno dopo giorno tra le pagine della vita. Spesso è celata così bene tra quelle “righe bastarde” che si chiamano bugie.
Il mondo danza sui piedi del caso.
È più facile dire una bugia a fin di “bene” che raccontare una verità che “distrugge”.
È rischioso concedere una seconda possibilità a chi ti ha mentito guardandoti negli occhi.
Cade il mal costruito, il falso, il vero ha solide fondamenta rimane sempre in piedi.
Chi ti apprezza non ha capito nulla della vita. Chi ti crede forse non ha nulla di meglio da fare o forse ha meno cervello di te.
È inutile pensare che una persona possa cambiare, avvolte ci sono persone che sono nate per fare un tipo di vita e nulla e nessuno li può cambiare. Vivono per divertirsi e non gli importa se fanno del male a chi incontrano sulla loro strada.
È Inutile certe persone non sanno fare altro che far cattiverie Strisciare come serpenti pronti a mordere e come disse Dio: Io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe.