Franz Kafka – Verità e Menzogna
Il male conosce il bene, ma il bene non conosce il male.
Il male conosce il bene, ma il bene non conosce il male.
Chi sono io tutti lo possono sapere; ma il mio cuore solo io lo posseggo.
Ogni uomo è colpevole di tutto il bene che non ha fatto.
Ogni persona che incontri è migliore di te in qualcosa; in quella cosa impara.
Non importa se un gatto è bianco o nero, finché cattura i topi.
La verità non arrossisce.
La Rivoluzione Francese ha dimostrato che restano sconfitti coloro che perdono la testa.
Il mistero della vita sta nella ricerca della bellezza.
Niente è impossibile a chi pratica la contemplazione. Con la contemplazione si diventa padroni dell’universo.
Ogni sera, prima di andare a letto, trova un modo di metter via le preoccupazioni. Sussurrale in una lettera o scrivile su un diario, poi accantonale e dimenticatene. È probabile che al mattino saranno molto diminuite se non addirittura scomparse.
Quanto il tempo è più felice, altrettanto è più breve.
Giustizia senza prudenza può molto, ma prudenza senza giustizia non vale a nulla.
Non si conosce abbastanza tutto il male che una sola parola può fare a sè e agli altri: male quasi sempre irreparabile.
Presto si pente chi giudica con fretta.
Se l’uomo percepisce la verità in uno stato di coscienza, vedrà ovunque solo la miseria e l’assurdità della vita… e un grande disgusto lo assalirà.
Presentalo brevemente così che possano leggerlo, chiaramente così che possano apprezzarlo, in maniera pittoresca che lo ricordino e soprattutto accuratamente, così che possano essere guidati dalla sua luce.
È difficile dire la verità, perchè ne esiste sì una sola, ma è viva e possiede pertanto un volto vivo e mutevole.