Søren Aabye Kierkegaard – Verità e Menzogna
Il tiranno muore e il suo regno termina, il martire invece muore e il suo regno comincia.
Il tiranno muore e il suo regno termina, il martire invece muore e il suo regno comincia.
La vita non viene usata come risposta ad un amore e quindi non viene vissuta come un superamento continuo di se stesso in una donazione verso l’infinito, perciò in una conquista di un autenticità che consiste nell’immergersi in questo amore.La vita viene vissuta come esasperazione di un individualismo cieco che non ha senso e che tutto trasforma in strumento proprio.Fino a che punto arriva la stoltezza dell’uomo che rifiuta il rapporto con Dio, l’unico che dà senso e dà pienezza al suo essere! Dio è Dio e il Signore della nostra esistenza.
In amore: la menzogna e il tradimento non concedono perdono, ma solo una triste bugia per aiutare il cuore a battere ancora.
La chiarezza è la voglia di far capire agli altri ciò che effettivamente si vuol dire, se si può.Chi non vuole o non può dire la verità, spesso si maschera dietro discorsi complessi che dicono tutto e il contrario di tutto.
Di menzogne e bugie ce ne possono essere a migliaia, di verità una.
Non sono falso. Mi sto solo costruendo un alibi di ferro.
La vita è come un teatro; e molti, fidatevi, sono degli ottimi attori.
La verità a volte si veste da veleno, altre volte da antidoto;in fondo non cambia ne forma ne essenza… sempre verità rimane,ma porta sempre con sé uno specchio e, da come è acconciata,a volte decide che è meglio non uscire a farsi due giri.
Il poeta è un fingitore.Finge così completamenteche arriva a fingere che è doloreil dolore che davvero sente.
Le persone amano la falsità, si nascondono dietro di essa e credono di aver trovato l’amicizia, quella vera.
Bugie, menzogne o come le si voglia chiamare ancora prima di averle dette abbiamo già mentito a noi stessi solo per averle pensate.
La menzogna diventa verità e passa alla Storia.
Mi hanno detto che sono bugiardo e hanno ragione. Infatti sono troppo bello per essere vero.
Le bugie nascono dalla smania di essere quello che non si è.
Le cose che diciamo quando siamo stati provocati, sono più sincere di quelle che diciamo quando siamo tranquilli.
Non cercare la verità se non sei disposto ad accettarla.
L’egoismo è più leggero da portare nella coscienza quando lo camuffi da decisione sofferta. È una ipocrisia sottile ma molto in voga.