Victor Hugo – Stati d’Animo
La solitudine unendosi alle anime semplici, le complica.
La solitudine unendosi alle anime semplici, le complica.
Se non trovi tempo per me molto probabilmente non hai interesse nel trovarlo. Vivo di onestà e chiarezza io, non di bugie e prese per il culo!
… Quando tu riesci a non aver più un ideale, perché osservando la vita sembra un enorme pupazzata, senza nesso, senza spiegazione mai; quando tu non hai più un sentimento, perché sei riuscito a non stimare, a non curare più gli uomini e le cose, e ti manca perciò l’abitudine, che non trovi, e l’occupazione, che sdegni – quando tu, in una parola, vivrai senza la vita, penserai senza un pensiero, sentirai senza cuore – allora tu non saprai che fare: sarai un viandante senza casa, un uccello senza nido. Io sono così.
E di notte che la vita prende un altro colore, ripercorri il giorno e cominci a pensare, ai se., ai ma, ai però e allora chiudi gli occhi e dici a te stessa: domani, domani sarò migliore di ieri.
Nel volere sempre dare un perché alle cose, non vi è un senso, poiché il più delle volte ti lascerà l’amaro in bocca.
L’abbraccio è ascoltare i battiti del tuo cuore nell’altro.
Ci sono urla di noia che potrebbero solo tacere e ci sono rassegnati silenzi che dovrebbero essere urla di ribellione e di schiaffi sul volto dell’umanità assente.