Víctor Jara – Viaggi e vacanze
L’Indocina è quel luogo al di là del vasto mare dove fanno scoppiare i fiori col genocidio e il napalm. La luna è un’esplosione che fonde tutto il clamore, il diritto di vivere in pace.
L’Indocina è quel luogo al di là del vasto mare dove fanno scoppiare i fiori col genocidio e il napalm. La luna è un’esplosione che fonde tutto il clamore, il diritto di vivere in pace.
E cosìarrivammo a Punta Campanellacon soprabito e paltò, sottobraccioe Capri ci salutò all’improvviso, nel cielo tersodopo cinque chilometri sudati di pietretenendoci per manosciroppati con le scarpe da passeggiosorridevamo ai Torinesi, ai Tedeschi, agli Inglesiche ci guardavano allibiti in tute da trekkingannusammo l’aria scattandoci le fotoil vento ci baciava guastandoci i capellistavamo lì, di fronte all’isola distrutti ma felicirimanemmo seduti ricordando quante volteper la stanchezza lo sconforto ed il caloreeravamo stati per tornare indietrosiamo peggio di due muli – dicemmo ridendo.Ricorda, quando stai per tornare indietro ricordanoi siamo quelli di Punta Campanella.
Il bello di un Viaggio lo si assapora pienamente mentre lo stai Vivendo, prima puoi solo immaginarlo.
Infine partii. Uno zaino sulle spalle, un altro infinitamente più grande nel cuore.Pieno di domande, di aspettative.In me, musica e sogno.Non c’è dubbio: cambiai, mi spogliai e mi rivestii di una pelle migliore, tutta passioni e virtù.E quando tornai, iniziò il vero viaggio.Quello che mi avrebbe portato a non lasciare che l’Io finalmente ritrovato sparisse nei ricordi di quel giovane con un zaino sulle spalle partito e riscopertosi in Paesi lontani.
Viaggiare con la mente è molto più emozionante che viaggiare col corpo…
Il viaggio è qualcosa che ti avvicina ma allo stesso tempo ti allontana dalla tua condizione di essere umana. Viaggiare ti sottrae a quella stabilità, a quel calore e a quell’amore che sono tendenze naturali dell’uomo. Il viaggio ti apre la mente, ti permette di far entrare dentro di te degli aspetti, delle idee che fino ad ora non ti avevano lontanamente sfiorato. Il viaggio avvicina il tuo io a qualcosa di completamente diverso e ironicamente fa nascere in te l’invidia. Invidia per il posto in cui ti trovi. Ma è un sentimento reale o è il frutto dell’impossibile? Ami davvero quel sentimento posto che il viaggio ti ha permesso di incontrare o lo ami perché sai che prima o poi te ne andrai? Sei davvero pronto a rinunciare a quei sentimenti che hai bramato tutta la vita, alla tua vita di sempre? Sei davvero pronto ad innamorarti di un’illusione che ben presto diventerà soltanto una deludente realtà? Il viaggiato è semplicemente colui che è costretto a scappare ogni qual volta si trovi a vivere la realtà.
Certe volte viaggiare non è solo visitare nuovi posti, ma è spostarci con l’anima, la mente e il cuore, verso sogni e desideri che mai potremo fare, ma solo immaginare, cosi facciamo viaggi unici emozionanti, che viviamo solo noi.