Vincenza Molvetti – Stati d’Animo
La notte è la culla dei pensieri.
La notte è la culla dei pensieri.
Il cinismo come arma di difesa. Perché non aspettarsi niente è meglio che illudersi da morirne. Oppure cinismo come arma di distruzione di massa. Come votarsi solennemente alla solitudine in mancanza di santi da pregare.Qualunque sia la scelta, bisogna saper trovare il giusto equilibrio. Perché difendersi va bene, ma ferirsi per ferire decisamente no.
Ci sono persone che cambiano faccia come fossero mutande.
In apparenza s’accetta le circostanze, ma solo lui lo sa cosa porta nel cuore, cosa nasconde nei suoi sogni.
Non risponderò più alle domande. Cercherò anche di non pormene più. Presto mi si potrà sotterrare, non mi si vedrà più in superficie. Di qui ad allora mi racconterò delle storie, se ce la faccio. Non sarà lo stesso genere di storie di una volta, tutto qui. Saranno storie né belle né brutte, pacate, in esse non vi saranno più né bruttezza, né bellezza, né passione, saranno quasi senza vita, come l’artista. Cosa sto dicendo? Non ha importanza. Conto di trarne molte soddisfazioni, qualche soddisfazione. Insomma sono soddisfatto, mi sta bene, mi si rimborsa, non ho più bisogno di nulla. Lasciatemi dire anzitutto che non perdono a nessuno. Auguro a tutti una vita atroce, e poi le fiamme e il ghiaccio degli inferi e, tra le esecrabili generazioni future, una memoria onorata. Per stasera può bastare.
Ci sono persone che lasci dietro te perché non hai scelta o perché è semplicemente giusto così. Ci sono persone speciali, che tieni strette al cuore, le rendi partecipi della tua vita e di cui non puoi fare più a meno. Poi ci sono quelle persone per cui hai semplicemente “un debole”! Sono quelle che guardi e non sai perché le guardi, che cerchi e non sai il perché le cerchi. Sono quelle che non è che ti piacciono, ma semplicemente le senti tue. Sono quelle persone che se non le avessi cambierebbe molto di te, del tuo essere. Sono quelle a cui non sei legata in modo morboso, ma se te le “toccassero” tireresti fuori il peggio di te.
Le promesse se le porta via il vento e anche le parole. Volano lontano e non lasciano niente, solo la bellezza di ciò che hanno raccontato e il dolore di ciò che invece non è stato. I fatti hanno un sapore diverso, un sapore di certezza e di verità che dura nel tempo!