Vincenzo Costantino – Felicità
Strade strade… parlate sempre di strade come se ne esistessero tante per la felicità, dopo tutto questo sangue versato non c’è ancora una strada in questo mondo d’illusioni.
Strade strade… parlate sempre di strade come se ne esistessero tante per la felicità, dopo tutto questo sangue versato non c’è ancora una strada in questo mondo d’illusioni.
L’ostentazione di felicità mi pare il più eclatante segno di insicurezza. È il fragore che annuncia una tempesta. Chi è felice, invece, si scorda di dirlo, si scorda di mostrarlo. Chi è felice si muove silenzioso, nella sua felicità. E la sua calma ammorbidisce ogni cosa.
Il cuore pieno di sogno, emerge dai pensieri, e vola in alto oltre lo spazio riconosciuto dalla realtà; vive di felicità quando percepisce l’amore, i battiti tremano d’emozione costruita sugli attimi. Attimi eterni di fiato caldo, abbracci vitali e intimi, come intime sono le anime che si riempiono di magica energia, s’invadono, s’appartengono e si completano.
Eppure basta poco per regalare un pieno di energia: un delicato, autentico tocco sul cuore, quella carezza che sa di vero!
La felicità secondo me, è difficile da raggiungere per molti, raggiungibile per pochi, e difficile da far durare.
Cadere nell’illusione di poter realizzare un sogno immergendoti in un mondo creato da te stesso, che brutta fine hai fatto amico mio.
Troppe volte si rinuncia alla propria felicità per rincorrere qualcuno che ormai è troppo distante da noi.