Vincenzo Costantino – Stati d’Animo
Tutti capaci di lamentarsi ma nessuno capace di aprire il cuore.
Tutti capaci di lamentarsi ma nessuno capace di aprire il cuore.
Quante volte abbiamo desiderato un abbraccio, un abbraccio che avvolgesse insieme al nostro corpo, anche la nostra mente e la nostra essenza. Un abbraccio talmente lungo da farci ascoltare tutto il silenzio del mondo. Un abbraccio talmente forte da toglierci il fiato, ma non tanto da impedirci di annusare quel profumo di amore e di vita. Quante volte abbiamo desiderato “quell’abbraccio”, non un abbraccio qualsiasi e non da chiunque. Un abbraccio talmente stretto da non farci male, perché fa più male l’assenza di quell’abbraccio.
Basta poco. Una parola, un gesto, una frase, un atteggiamento, una virgola. E non c’entra niente l’orgoglio, la ragione. È che sono così le persone sensibili. Le ferisci con poco. Le ferisci con niente.
La malinconia è tra i più evidenti effetti collaterali della sensibilità.
Sono così rare le persone sincere che non mi resta che scusarmi con quelle poche, per la mia (forse esagerata) diffidenza.
Finché dura il pentimento, dura la colpa.
Tolleriamo volentieri le opinioni che non urtano i nostri interessi.