Vincenzo Costantino – Tristezza
I miei occhi vedono la caduta dei tempi andati, riflettono come il sole nell’acqua ciò che stato perso.
I miei occhi vedono la caduta dei tempi andati, riflettono come il sole nell’acqua ciò che stato perso.
Il dolore: una medicina cattiva che aiuta a stare meglio.
È facile parlare di amore alla mia età, dicono, ma allora come lo chiami quel sentimento che sta nelle mie lacrime?
Meriti ciò che hai: non hai una come me.
Mi avevano suggerito che il trascorrere del tempo avrebbe lenito il dolore della perdita di mio padre, ebbene sono passati sei mesi e ho ancora il cuore triste. È come vivere in una dimensione diversa, è come essere senza ali, oppure averle ma non riuscire più a decollare.
Quante volte ho nascosto le lacrime dietro un sorriso, quante volte ho ingoiato parole che avrei voluto urlare per paura della solitudine, per capire che ora sono ancora più sola.
Una volta toccato il fondo non si può far altro che risalire… ma io prendo la pala e comincio a scavare.