Vincenzo Trotta – Uomini & Donne
Lei era qualcosa in più, ne necessitavo. Lei era la sigaretta dopo il caffè.
Lei era qualcosa in più, ne necessitavo. Lei era la sigaretta dopo il caffè.
Senza respirare, con le lacrime agli occhi e il cuore martellante Holly lesse il messaggio, conscia per tutto il tempo che chi glielo aveva scritto non avrebbe mai più potuto spedirgliene un altro. Accarezzò con le dita la calligrafia di Gerry, sapendo che era stato l’ultimo a toccare quella pagina.
Per me la cosa più giusta che può fare un uomo oggi, è mettersi in crisi. Gli uomini che mi piacciono sono quelli che hanno il coraggio di rompere col proprio ruolo, che sono incerti, disperati, insicuri, e non sanno che pesci prendere.
Dio creò l’uomo, e trovando che esso non era abbastanza solo, gli diede una compagna perché sentisse più acutamente la solitudine.
Benché avessi visto centinaia di volti, benché avessi sfiorato centinaia di anime, parlato innumerevoli volte con visi dolci, incrociato incantevoli corpi, nessuna come lei era riuscita a entrare nella mia anima e seminare il suo amore determinato ed incondizionato nel campo maturo del mio cuore! Lei si rivelò d’essere la dolce intrusa dei miei sentimenti!
Capita di incontrare la persona perfetta che completa il nostro essere, eppure mentre la nostra mente è consapevole di questo avvenimento il nostro cuore non riesce a relazionarsi con chi ci sta davanti. Quanto è complicato l’amore.
Il mio lato di donna, ancora lotta contro il suo lato femminile.