Vito Parisi – Paura & Coraggio
Un dubbio, una paura, a volte sono solo dei “salvagenti” per tutte quelle situazioni in cui ci si trova con l’acqua alla gola, sta solo a noi stessi decidere se indossarli o rischiare di nuotare senza.
Un dubbio, una paura, a volte sono solo dei “salvagenti” per tutte quelle situazioni in cui ci si trova con l’acqua alla gola, sta solo a noi stessi decidere se indossarli o rischiare di nuotare senza.
Quando soffia forte il vento ci aggrappiamo a qualcosa per sostenerci meglio. Quando la nebbia della tristezza ci avvolge, e le ansie della vita ci braccano, allora rifugiatevi in un caloroso abbraccio, aprite la porta del cuore e inebriatevi di coraggio.
La paura è di tutti… il coraggio è di pochi.
Se cadere ti fa paura, quella paura ti impedirà di muovere nuovi passi. Tutti abbiamo paura di cadere e di farci male, soprattutto dopo che ci siamo rialzati a fatica. Però non procedere, non tentare e non rischiare non ci aiuta. Vivere di rimpianti non è la migliore delle vite. Credimi; meglio provare, cadere e soffrire che restare fermi guardando il mondo e le sue occasioni passare.
La paura ci frega. Ci ferma. C’immobilizza, c’incatena nel bivio del non saper scegliere. Ci si ripete; e se non è il momento giusto? Se la scelta è troppo azzardata? Ma non c’è momento adeguato o scelte giuste. Ci sono emozioni da vivere, momenti da ricordare, sensazioni da esternare senza troppi ma e troppi se. Il tempo passa e non ci da troppo lasciapassare, alternative, ci trascina. Inonda i giorni con il suo ticchettio. Trascina le ore con il suo “din don”. Passano i mesi come fiumi in piena. Il tempo non ci da opzioni, indicazioni, direzioni. Devi tu saper scegliere, cogliere l’attimo senza dire è giusto o sbagliato. Scegli. Ma fallo sempre con il tuo cuore!
Capita che nella vita ci siano momenti in cui vorremo non essere mai nati, altri che non vorremo più esserci.Nella maggior parte dei casi, invece, abbiamo tanta paura di perderla e ci aggrappiamo ad ogni speranza, anche la più assurda per poter credere di aver ancora tanto da vivere… Questo accade sopratutto nella malattia del corpo.Invece quando è l’anima ad essere malata e sofferente l’opzione cambia, e vorremo non esserci più. Allora mi chiedo è più forte l’anima o il corpo? Ci vuole più coraggio a vivere o a morire?
Chi ha il bene nel cuore non deve aver paura del male. Infatti il coraggio è sempre dalla sua parte.