Vittorio Oliverio – Ricordi
Ripensi al sorriso del tuo aquilone, ripensi alle mie mani infrugate e alle tue parole profumate.
Ripensi al sorriso del tuo aquilone, ripensi alle mie mani infrugate e alle tue parole profumate.
Dimenticare è come non essere esistiti.
La polvere copre solo ciò che non ha più importanza.
È difficile mettere ordine in un cassetto di ricordi.Non vorresti buttare via nulla eppure qualcosa va eliminato perché se no i bei ritagli del presente non hanno spazio per entrare.
I ricordi. Cosa sono i ricordi? Qualcuno è mai riuscito a toccarli? Qualcuno è mai riuscito a vederli?Beh. Non so cosa siano i ricordi per ciascuno di voi e non so quanto gelosamente li custodite nel più profondo della vostra anima. Ma so cosa sono per me!A volte ti strappano un sorriso, altre volte una lacrima.Mi ci immergo talmente tanto che riesco a dimenticarmi della realtà. Mi ci immergo fino al punto di riuscire a sentirne ancora i sapori o i profumi.
Vile, veramente vile, è solo chi ha paura dei suoi ricordi.
L’immaginazione è l’aquilone più alto su cui si possa volare.