Il più felice mortale ha sparso delle lacrime. Dal miscuglio dei piaceri e delle pene risulta quel che si chiama vita, cioè un tratto di tempo determinato, sempre troppo lungo agli occhi del saggio, che deve impiegarsi a fare il bene della società, nella quale ei si trova per godere le opere dell’Onnipotente, senza ricercarne follemente le cagioni.
Se dopo l’ennesima caduta riuscirai ancora a pensare “Domani”, se dopo aver riacquistato le forze, riuscirai nuovamente ad alzarti. Se dopo aver visto solo buio intorno a te, avrai ancora voglia di cercare la Luce… Allora vorrà dire che non avrai mollato, che non avrai ceduto neanche stavolta e che davvero non hai nessun motivo per non sperare e credere in un futuro migliore.
Non preoccuparti, non avere nessuna fretta. Vedrai che alla fine le persone nonostante siano state davvero brave a mascherare il loro marciume verranno fuori per quello che sono veramente!
Quando una persona non riceve più amore, e dopo un po’ se ne ritrova tanto, respinge. Rimane nel suo spazio per la paura di rimanere deluso.
Oh donna così va la vita, come le scale in salita, così va l’amore, tra una spina ed un fiore.
Non si deve ancorare una nave ad una sola àncora, né la vita ad una sola speranza.
Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi.