Wallace Stevens – Vita
Come la vita si sviluppa con terrore, anche la sua letteratura si sviluppa con terrore.
Come la vita si sviluppa con terrore, anche la sua letteratura si sviluppa con terrore.
Ciò che più conta non è vivere per soggiornare nella mente degli altri, ma di vivere affinché si alberghi per sempre nei loro cuori!
Dovrei migliorare e perseverare qui e ora dovrei non ascoltare questa voce scomoda aggregata al mio essere vorrei tornare essenza, come quando ero appena entrato in questo mondo.
Mi piacciono le persone che tentano di cambiare la vita. Combattono, non usano trucchi. Senza scusanti proseguono il loro viaggio scalando montagne insormontabili. Leggo nei loro occhi il sacrificio, la voglia di vivere giorni migliori. Ed una volta raggiunto il loro obiettivo non aspetteranno premi, ma godranno dolci note tanto meritate dalla nuova vita.
La vita è oggi e il domani ancora non è scritto.
Se potessi rinascere una seconda volta, tra tutti gli animali, l’uomo sarebbe la mia ultima scelta.
La realtà dell’esistenza personale e del mondo esteriore è dolore, consistente nell’invarianza delle sue condizioni: nascita, malattia, morte, mancanza di ciò che si desidera, unione con ciò che dispiace, separazione da ciò che si ama; l’origine del dolore è il desiderio di esistere, il bisogno del piacere e anche il suo rifiuto.La retta via sta nel mezzo. Il segreto della felicità sta nell’accettarsi così come si è, rinunciando ai desideri, la cui consapevolezza rende infelici non meno della loro realizzazione. Infatti ogni desiderio soddisfatto porta a maturarne un altro ancora più grande.